Uno degli ultimi scandali fatti a danno della Protezione Civile e della Sanita’, vede protagonisti un gruppo di finti volontari di Protezione Civile i quali avrebbero acquistato delle divise ufficiali per aumentare la loro credibilità di fronte a degli avventori di un noto nosocomio, richiedendo fondi per una Ambulanza, utile alla collettività.
Nel servizio di Striscia La Notizia, emerge come questi volontari abbiano reperito, in maniera facilissima, delle divise originali presso dei rivenditori ufficiali, i quali, erroneamente, non hanno richiesto tesserini o prove di appartenenza presso una qualsivoglia associazione di soccorso o Protezione Civile.
Le divise, sarebbero state acquistate presso dei punti vendita di alcune sartorie Italiane, sia on-line che in punti vendita “fisici”. Dal servizio, delle tante “scandagliate” da Valerio Staffelli, solamente una richiede un tesserino di appartenenza ad un ente, non rilasciando dunque le divise perche’ non in possesso del suddetto titolo.